Offerta Formativa per il corso di Viola [Propedeutico]

Piano di studi

Programma esame di ammissione

1. Scale e arpeggi
A. Esecuzione di una scala a tre ottave con relativo arpeggio, sciolta e legata, fra do, re, mi bemolle maggiore presentate dal candidato
B. Esecuzione di una scala di due ottave, a terze e ottave, a scelta del candidato
2. Studi
A. Esecuzione dello studio n. 1 di R. Kreutzer sciolto, legato a 4 e 8 e staccato
B. Esecuzione di due studi fra 4 presentati dal candidato, che sviluppino problematiche tecniche diverse, scelti fra opere originali di a. B. Bruni, E. Cavallini, A. B. Campagnoli, F. A. Hoffmeister, J. Palaschko, oppure tratti dalle raccolte di U. Drüner (I-II Voll.) E F. Lainé (III-IV Voll.), o trascritti dal violino, di difficoltà e varietà equiparabili agli studi per violino di R. Kreutzer (42 Studi), J. F. Mazas (Studi Op. 36) E F. Fiorillo (Capricci Op. 3)
3. Repertorio
Esecuzione di due brani di carattere contrastante tratti da concerti, sonate o altre forme, per strumento solo o in duo strumentale
4. Lettura estemporanea di brevi sezioni di semplici brani scelti dalla commissione

PROVA COMUNE A TUTTI I CORSI: “TEORIA RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE”
Si precisa che, oltre ai programmi di sopra indicati, gli studenti dovranno anche sostenere una specifica
prova relativa a “Teoria ritmica e percezione musicale”. Si segnala che le prove potrebbero tenersi in
giornate differenti, come da calendario di successiva pubblicazione.

PROGRAMMA DELL’ESAME DI AMMISSIONE DI “TEORIA RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE” PER I CORSI PROPEDEUTICI

TEST DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE MUSICALI DI BASE
In base alle indicazioni ministeriali, contenute nella tabella E allegata al DM 382/17, lo studente che accede
al percorso propedeutico dovrà dimostrare:
1. Capacità di conoscere all’ascolto e di descrivere o classificare alcune tra le basilari strutture musicali
quali scale tonali, triadi, intervalli, principali successioni cadenzali ed elementari giri armonici,
limitatamente alle tre funzioni armoniche di tonica, sottodominante e dominante
2. Capacità di intonare per imitazione e per lettura estemporanea brevi melodie, nei modi diatonici
maggiore o minore, basate sulle tre funzioni armoniche di tonica, sottodominante e dominante
3. Capacità di eseguire ritmicamente, per lettura estemporanea, mediante sillabazione o percussione,
espressioni ritmiche tratte da partiture di livello simile a quello d’ingresso al corso propedeutico per il
settore d’indirizzo degli studi musicali
4. Padronanza dei codici di notazione e degli elementi teorico musicali di base, relativi alle partiture di cui
al punto 3.
PROGRAMMA D’ESAME
Test scritto
• Rispondere a quesiti relativi ai codici di notazione e agli elementi teorico musicali di base.
• Riconoscere/classificare intervalli, scale e triadi.
• Riconoscere/trascrivere semplici strutture ritmiche e melodiche.
Note
Il materiale musicale utilizzato nei test di accertamento delle competenze in ingresso e finale potrà essere tratto dal repertorio musicale o appositamente scritto dalla Commissione.
 

1° anno

2° anno

3° anno